La vicenda è accaduta all'interno di una sala giochi. Il minore, identificato dai Carabinieri, si è consegnato ai militari
Nella tarda serata del 22 gennaio 2018 il Pubblico Ministero per i Minori di Napoli ha emesso un provvedimento di fermo per tentato omicidio premeditato e il porto di una pistola nei confronti di R.I., 17enne, di Castellammare di Stabia. Quest’ultimo sarebbe imparentato con un boss del posto.
Questi, alle prime luci del giorno prima, all’interno di una sala giochi sita nel centro di Castellammare di Stabia, con una pistola a salve modificata aveva esploso un colpo d’arma da fuoco all’indirizzo di Catello Cerchia 19enne anche lui Stabiese. Quest’ultimo è stato ferito all’addome. Il motivo del gesto sarebbe passionale.
Il fermo è stato notificato dai Carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia. I militari, intervenuti a seguito del ferimento, avevano riconosciuto R.I. dopo aver visualizzato le immagini delle telecamere di videosorveglianza privata e comunale. Inoltre sono è stata decisiva la raccolta delle testimonianze dei presenti.
Le ricerche da parte dei Carabinieri, le successive perquisizioni e i primi contatti con i parenti del minore, hanno indotto il giovane a consegnarsi già nel pomeriggio, reo confesso, presso il Comando Arma stabiese.
All’esito dell’interrogatorio svoltosi negli Uffici della Procura dei Minori di Napoli, nel corso del quale R.I. ha ammesso di aver commesso il fatto, il Pubblico Ministero ha emesso il provvedimento che dopo il visto del Procuratore è stato immediatamente notificato dai militari. Il minore è stato associato al Centro di Prima Accoglienza per Minori di Napoli – Colli Aminei in attesa dell’interrogatorio di garanzia.