Dramma questa mattina nell’ospedale San Paolo di Napoli dove un giovane si è lanciato dal quinto piano del reparto dove era ricoverato ed è deceduto poco dopo nonostante i disperati tentativi dei medici di rianimarlo.
Non sono state ancora diffuse le generalità della vittima che – secondo quanto riferisce Il Mattino – aveva all’incirca 20 anni ed era straniero. Il giovane nella giornata di sabato era stato sottoposto a una consulenza psichiatrica nell’ospedale di Fuorigrotta.
Il personale dell’ospedale aveva già segnalto le condizioni psicologiche del ragazzo che nei giorni scorsi aveva più volte tentato di aggredire medici, infermieri e pazienti. L’ospedale aveva chiesto il trasferimento in reparti specializzati e avviato la ricerca di un posto presso il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura dell’Asl Napoli 1 che ieri però non aveva disponibilità.
Il 20enne è stato così sedato e ricoverato su una barella nel reparto di medicina generale. Questa mattina le sue condizioni psichiche non davano segni di squilibri. Poi il tragico epilogo: si è alzato dalla barella e si è incamminato nel corridoio fino ad arrivare a una finestra del reparto. Sul posto è intervenuta la polizia.
