Il rettore della Federico II, Gaetano Manfredi, dopo il successo della Apple a Napoli ha lanciato una novità che potrebbe avere dei risvolti sorprendenti per la città, sia in termini diretti con un incremento delle posizioni lavorative che indirettamente con il florido sviluppo che ne conseguirebbe nei settori connessi.
“L’università ormai va oltre l’aspetto disciplinare e culturale. È diventata una sorta di piattaforma di sviluppo, un grande attrattore di imprese. Per questo motivo dopo Apple un’altra grande multinazionale vuole venire a investire a Napoli dopo aver fatto uno studio sulla demografia” ha spiegato Manfredi.
Durante la conferenza il nome non è stato fatto ma, stando agli ultimi movimenti della General Electric che ha aperto una sede a Firenze e firmato un protocollo d’intesa per lo sviluppo in Toscana, potrebbe ben presto arrivare attenzione particolare anche a Napoli. La sede Apple a San Giovanni a Teduccio ha portato degli ottimi risultati, la cooperazione tra l’ateneo napoletano e il colosso statunitense ha dato frutti vantaggiosi mostrando l’importanza di fare impresa.
