La scorsa sera Striscia la notizia ha mandato in onda il video completo dell’aggressione a Vittorio Brumotti, inviato del tg satirico attaccato dai residenti del Parco Verde di Caivano, in provincia di Napoli. Insieme alla troupe si era recato in uno dei più grandi supermercati d’Europa per fare un servizio, ma dopo aver documentato la vendita di stupefacenti con telecamere nascoste, ha fatto irruzione con telecamere in vista.
I residenti del posto non hanno prese per nulla bene l’irruzione della troupe di Striscia e hanno colpito con qualsiasi oggetto l’auto blindata di Brumotti fino all’arrivo dei Carabinieri. All’aggressione ha partecipato anche un bambino ben messo in evidenza nel filmato del tg satirico di Canale Cinque. Così scrive l’inviato di Striscia sulla sua pagina ufficiale: “La mia nuova vita da single è questa,dedizione per il lavoro come fanno tutti i corpi speciali dei carabinieri polizia finanza,sacrificando la famiglia per studiare osservare e colpire la malavita. Sostengo orari disumani per intercettare ascoltare e seguire il cancro della società ma poi con i tempi dovuti colpiscono e mettono in ginocchio!
Rispetto per il gruppo Ros carabinieri falchi polizia gico della finanza!“.
In molti però non hanno apprezzato il servizio di Striscia la notizia. Non solo gli utenti del web, ma anche diversi giornalisti hanno espresso dissenso nei confronti di un modo di fare giornalismo così sconsiderato. Numerosi i messaggi che hanno innescato la polemica inviati anche all’inviato:
“Ma smettila e pensa a fare quello che sai fare, andare in bici. Combattere queste cose non è un gioco e c’è già chi lo fa… Non ci servono i Batman di turno, stai diventando ridicolo“; “E’ ridicolo, questo è un posto in cui lo spaccio avviene alla luce del giorno, servizio fittizio che mette in cattiva luce Napoli, ma che volevano dimostrare?”.
Insomma sono soprattutto i napoletani che conoscono bene quel territorio a ritenere quel servizio troppo fittizio. Ebbene le opinioni sono diverse. A ognuno la sua…