Voce di Napoli | Navigazione

Napoli-Verona, azzurri ancora capolista: la curva B omaggia Hamsik

La squadra di Sarri questo giorno della Befana ha dovuto disputare il primo match del girone di ritorno del campionato di serie A. Napoli-Verona Hellas una partita importante che serviva agli azzurri per conservare il titolo di capolista.

Sarri ha voluto schierare la sua formazione migliore con Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. Bellissimo lo striscione con cui la curva B ha omaggiato Marek Hamsik:
Donare la carriera a un unico colore, vivere la vita da uomo di valore. Portaci lontano immenso capitano”, parole apprezzate dal capitano che è legatissimo alla città di Napoli. L’amore tra il calciatore e il tifo è ormai cosa nota, applausi per lui quando al 32esimo ha lasciato il campo per Zielinsky.
Il match è iniziato con gli azzurri che sono partiti subito in attacco, diverse le occasioni da gol. Il Napoli è riuscito, infatti, più volte nel primo tempo a sfiorare il vantaggio, schiacciano il Verona nella loro metà campo. Nonostante la grinta, con un Mertens che più volte si è avvicinato al gol e Insigne che ha più volte mirato alla rete, la prima parte del match è finita 0 a 0.

La ripresa ha visto gli azzurri predominare la metà campo avversaria e conquistare il vantaggio al 20esimo minuto con Koulibaly. Dopo la rete azzurra i calciatori del Verona hanno protestato per un fuorigioco e l’arbitro ha espulso Pecchia. Al 33esimo è Callejòn a segnare la seconda rete su assist di Insigne, con il passaggio del Napoli a 2 a 0. Nei 4 minuti di recupero è Jorginho ad avvicinarsi al 3 gol, ma Nicola è riuscito a pararla. Al fischio dell’assistenza di gara si è letteralmente incendiato il San Paolo, sono 10 le vittorie consecutive in casa contro il Verona, che non vince nel capoluogo campano dal 1986.
La squadra di Sarri ha conquistato un’importante vittoria conservando la posizione di capolista, festa allo stadio per questi 3 punti fondamentali.