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Napoli trionfa nella classifica di Artribune: tre riconoscimenti importanti

Artribune ha pubblicato la classifica ‘Best of 2017’ incoronando i migliori musei, galleristi, artisti e mostre dell’anno. Napoli, una perla ricca di storia e cultura, si aggiudica ben 3 menzioni, un riconoscimento importante che è stato accolto benissimo dalla rete.

Il miglior museo d’Italia è, secondo l’Artribune, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli – MANN “Perché rendere attuale e coinvolgente l’antico è sempre una sfida, e il museo sta portando avanti un programma di valorizzazione e modernizzazione che può essere esemplare per altri musei. Nonostante  la sentenza del TAR del Lazio del 25 maggio, che aveva messo in discussione le nomine di alcuni dei super direttori nominati da Dario Franceschini, tra cui quella di Paolo Giulierini, il management del museo non si è abbattuto e ha continuato a lavorare infaticabilmente per un museo sempre più all’avanguardia all’altezza dei colleghi europei. Fino alla riconferma da parte del Consiglio di Stato, avvenuta a inizio dicembre. Per fortuna”.

Il miglior collezionista/mecenate è Giuseppe Morra “Mecenate poliedrico e brillante, per i tantissimi progetti di respiro internazionale realizzati per la sua città, Napoli. Tra questi, oltre ovviamente all’ormai “storico” Museo dedicato a Hermann Nitsch, ci sono Casa Morra e il Quartiere dell’arte a Napoli. La Fondazione Morra, come già raccontato da Artribune si lancerà, dopo aver firmato una convenzione con il Comune di Napoli, in un grande progetto di restauro e riqualificazione del palazzo, con l’obiettivo di riportarlo all’antico splendore, abbattendo tutti gli apparati superflui realizzati nel corso del tempo e di rendere lo spazio sempre più museo, dotandolo di un doppio accesso, servizi aggiuntivi e naturalmente spazi per residenze, laboratori, workshop, mostre. Inoltre ha acquisito Palazzo Spinelli di Tarsia e ne ha fatto la casa del maestro del Gutai, Shozo Shimamoto. Con questa operazione, Napoli si arricchisce di un nuovo spazio per l’arte”.

E per concludere ma non meno importante, il miglior direttore museo Italia è Andrea Viliani “Un lavoro puntuale e rigoroso su collezione e mostre temporanee. E una energia incredibile portata in città, nell’ultimo anno della sua direzione, con le recenti collaborazioni con Pompei per la mostra al Madre e con Capodimonte per la mostra in quest’ultimo museo. E non dimentichiamoci che quando prese la direzione del museo napoletano, tutti davano questo spazio per spacciato o quasi. Tutti pensavano che avesse alle spalle il suo periodo migliore. E invece…”.