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Crisi Anm, trasporti a rischio per Capodanno: si tenta ultima mediazione

Questo pomeriggio si terrà l’ennesimo incontro tra amministrazione comunale e le principali sigle sindacali dell’Anm per trovare un accordo sul sistema di trasporti per la notte di Capodanno e il 1 gennaio. Dopo che a Natale non sono state garantite corse extra, il rischio è che accada lo stesso anche per l’ultimo dell’anno.

Il Comune di Napoli tenterà l’ultima carta dello straordinario che potrebbe arrivare fino a 300-400 euro, ma non è detto che i sindacati accettino, la loro richiesta infatti, è che sia sbloccato il premio di produttività che vale all’incirca 400 euro.
Il rischio è che se non dovesse essere firmato un accordo i bus il 31 dicembre si fermeranno alle ore 18.30 e linea 1 e funicolari alle 20.00, non garantendo il servizio per la notte. Sarebbe un grande problema per la mobilità, considerato che per il veglione gli eventi sono stati organizzati tra il centro storico, piazza Plebiscito e il Lungomare. Il servizio, poi, riprenderebbe il 1 gennaio ma solo fino alle 13.

I trasporti, dunque, sarebbero out in un momento di festa in cui c’è tra l’altro un’enorme affluenza di turisti. La città rischia di paralizzarsi totalmente, con un conseguente caos che metterebbe ulteriormente in ginocchio la mobilità napoletana. L’EAV, invece, garantirà corse no stop sulle tratte di Napoli.
“Ci saremo, abbiamo chiesto noi l’incontro per avere garanzie dal sindaco sul futuro dell’Anm. Ma non possiamo più accettare decisioni calate dall’alto e accordi stravolti. Per i prolungamenti, la discriminante è il pagamento dei premi del 2016“, ha spiegato Natale Colombo (CGIL).
Ascolteremo le parole del sindaco, difficile un patto su Capodanno“, ha detto Fulvio Fasano (Ugl).

Gli animi sembrano essere ancora caldi e un accordo tra sindacati e comune di Napoli sembra essere difficile. Se il patto per il Capodanno non dovesse esserci, i trasporti si bloccheranno per tutta la notte, evento che non accadeva da anni. Nonostante le diverse difficoltà economiche avute dall’azienda nel corso del tempo, il servizio notturno era comunque stato garantito, questo ultimo dell’anno, invece, potrebbe non esserci, come è già accaduto a Natale.