Da odontotecnico di 53 anni a una giovane promoter pubblicitaria per adescare ragazzine e assicurarsi le loro foto in biancheria intima e per avanzare poi proposte indecenti. E’ la storia di un professionista con studio a Pompei (Napoli) condannato dal Tribunale di Milano a 4 anni e 4 mesi di reclusione per pornografia minorile.
L’uomo è stato arrestato dai carabinieri di Cavenago d’Adda in collaborazione con i colleghi campani. Era finito sotto inchiesta nel 2013 dopo la denuncia dei genitori di alcune ragazzine residenti nel Lodigiano ai carabinieri della compagnia di Lodi, che poi avevano avviato le indagini.
E’ emerso che il professionista avrebbe creato il falso profilo social in cui si spacciava per una giovane promoter pubblicitaria così da ingannare le adolescenti. Quest’ultime infatti, convinte che si trattasse di provini per la selezione di testimonial di spot per un’azienda del settore, avevano inviato foto in biancheria intima.
Ma quando le richieste di quella che credevano una loro coetanea si erano fatte più imbarazzanti, avevano raccontato tutto ai genitori. I carabinieri con indagini telematiche disposte dalla procura milanese competente per reati informatici pedopornografici erano risaliti al cellulare e al computer portatile in uso all’odontotecnico campano, che erano stati sequestrati nel suo studio.