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Corso Vittorio Emanuele, via i sampietrini, si parte con il restyling: rivoluzione per la circolazione

Il Comune di Napoli ha ottenuto l’ok della Soprintendenza per procedere al restyling di una parte del Corso Vittorio Emanuele sostituendo i sampietrini con l’asfalto. Dopo cinque mesi di ritardo è arrivata l’autorizzazione e si potrà rifare il manto stradale come è avvenuto per la Riviera di Chiaia: asfalto sulla carreggiata e lastroni di pietra lavica per i marciapiedi.

In un primo momento l’ex soprintendente, Giorgio Cozzolino, aveva respinto la richiesta del Comune di Napoli di rifare la parte del Corso Vittorio Emanuele che va da piazzetta Cariati a piazza Mazzini– quella che arriva fino a Mergellina è già asfaltata- con il bitume piuttosto che con i sampietrini. La motivazione, appoggiata dal presidente della Municipalità, Francesco Chirico, l’assessore alle Infrastrutture e al Trasporto, Mario Calabrese è stata sostenuta anche dai residenti per i quali i cubetti di porfido:
Si staccano di continuo e con il passaggio dei veicoli diventano proiettili che infrangono anche le vetrine dei negozi“.

Il Comune di Napoli per ottenere l’ok della Sopritendenza ha effettuato una ricerca storica grazie alla quale hanno scoperto che originariamente la pavimentazione non era fatta con sampietrini. Dopo l’approvazione, il prossimo passaggio è l’apertura dei cantieri che dovrebbe avvenire a giorni. Il costo dei lavori è di 1,4 milioni di euro e il rifacimento dovrebbe concludersi nel giro di 2 anni.
Questo comporterà chiaramente una rivoluzione della circolazione e dunque, disagi e problemi di viabilità.

L’idea della Municipalità è quella di separare due differenti flussi di veicoli: da un lato quelli che vengono da Girolamo Santacroce verso Salvator Rosa e dall’altro quelli che sono diretti alla zona del Museo Archeologico. Dunque, il tratto di via Salvator Rosa che va da piazza Mazzini a via Matteo Renato Imbriani potrebbe diventare a un unico senso a scendere. I veicoli che salgano dal Museo verso Salvator Rosa, invece, dovranno girare per via Matteo Renato Imbriani. Il piano avrà un pesante impatto sulla viabilità, considerato che nella zona interessata dal cambiamento, circolano quasi 22mila veicoli. Nei prossimi giorni il provvedimento sarà perfezionato e dovrebbe entrare in vigore in concomitanza dell’apertura del cantiere.

Piazza Mazzini