Voce di Napoli | Navigazione

Racket all’Arenella, cento euro per le magliette agli operai: preso emissario del clan

Cento euro per vestire gli operai del cantiere. Era questa la richiesta che un pregiudicato di Poggioreale, quartiere della zona centrale di Napoli, aveva fatto all’imprenditore di una ditta impegnata nella ristrutturazione e manutenzione di un condomini all’Arenella.

I carabinieri dell’aliquota operativa della Compagnia Stella hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per tentate estorsioni e per estorsione aggravate da finalità mafiose, emessa dal gip di Napoli su richiesta della DDA partenopea, a carico di Francesco Mazzocchi, un 45enne già noto alle forze dell’ordine, anche per reati specifici. Negli ultimi tre mesi, sicuro che nessuno lo avrebbe denunciato, si era presentato a volto scoperto e alla guida del suo scooter per ben tre volte nel cantiere

Le prime due volte gli era andata male perché il titolare non era presente. La terza volta, invece, aveva trovato l’imprenditore costringendolo a consegnare 100 euro per alcune magliette di scarsa fattura e qualità e di taglia spropositata in relazione alla corporatura degli operai. Acquisto che aveva imposto al malcapitato presentandosi come emissario del clan operante sulla zona del Vomero-Arenella, senza specificare però il nome.

I carabinieri lo hanno localizzato a Scampia. Dopo l’arresto, Mazzocchi è stato trasferito nel centro penitenziario di Secondigliano. Diffusa la foto segnaletica dell’uomo perché si ritiene possa aver commesso reati dello stesso genere.