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Ricercato per omicidio, latitante scovato a Ischia: si nascondeva a Forio

Era ricercato da anni per un omicidio commesso nel 2001 insieme a due complici. La polizia lo ha scovato in strada a Ischia durante un normale servizio di controllo del territorio. Si trovava in strada a Forio insieme ad altre due persone quando, alla vista della volante, ha cercato di allontanarsi con una certa fretta. Il suo atteggiamento ha insospettivo gli agenti che hanno invertito il senso di marcia e dopo un breve inseguimento sono riusciti a raggiungerlo e a bloccarlo.

Si tratta di un 34enne tunisino, Akili Ayman, responsabile di omicidio volontario e destinatario di un ordine di carcerazione per una pena detentiva di 18 anni e due mesi, sancita con sentenza irrevocabile della Corte d’Appello di Venezia del 10 maggio 2013. L’uomo si era reso responsabile insieme a due complici di un efferato delitto costato la vita il 6 agosto 2001 a un marocchino nell’area boschiva pertinente l’ex cartiere Fedrigoni a Verona. Il marocchino veniva rinvenuto cadavere, raggiunto da diversi fendenti all’addome, con un grosso coltello da cucina conficcato nel braccio sinistro. Il movente dell’omicidio scaturiva nell’ambito di un regolamento di conti per lo spaccio di stupefacente.

Ayman, irreperibile da anni, è stato scovato nel primo pomeriggio di mercoledì 27 settembre a Forio, comune di Ischia. Non è ancora chiaro da quanto tempo era “ospite” dell’Isola verde. Dopo essere stato bloccato, il 34enne è stato condotto negli uffici di polizia per l’identificazione. Grazie ai rilievi dattiloscopici emergeva che il soggetto era destinatario dell’ordine di carcerazione, in virtù del quale veniva immediatamente trasferito nel carcere di Poggioreale.