Immortalata mentre, coperta a metà da un jersey nei pressi della fermata dall’autobus di piazza Garibaldi, fa i suoi bisogni coprendosi come può. Protagonista una clochard, emblema del disagio sociale che vive la terza città d’Italia. Le foto, pubblicate dal giornalista Raffaele Ambrosino, hanno rapidamente fatto il giro del web scatenando polemiche e aprendo un dibattito sulla totale assenza delle Istituzioni e sulla contemporanea inciviltà di chi vive a Napoli.
“Degrado sociale e urbanistico un po’ ovunque” scrive un utente su Facebook. “Incivile è una metropoli nella cui piazza principale e più trafficata in assoluto, non ha servizi igienici pubblici, sia per le persone di passaggio, sia per persone che purtroppo vivono in situazioni di enorme disagio per strada, mancando totalmente il welfare” commenta invece Augusto sui social. “L’incivile è lei, che magari è una persona psicologicamente fragile o chi non se ne cura pur avendone il dovere di farlo? Le politiche sociali in questa città ormai non esistono più” spiega Gabriele.
