Dalla disperazione alla follia nel giro di pochi minuti. Protagonisti i parenti di un anziano cardiopatico deceduto nel primo pomeriggio di domenica nel pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Grazie di Pozzuoli, comune in provincia di Napoli.
Un infermiere preso a schiaffi, una guardia giurata a calci e pugni e un carabinieri colpito al volto, oltre al danneggiamento di suppellettili e materiale sanitario. Questo il bilancio di una rissa che ha visto i parenti dell’anziano morto scagliarsi contro il personale dell’ospedale e contro i carabinieri intervenuti per riportare la calma.
Scatenato il figlio della vittima che in seguito a un malore accusato dalla madre (successivo al decesso del marito) ha deciso di prendersela, supportato da altri parenti, con un infermiere, una guardia giurata e un militare. I tre aggrediti sono stati costretti a ricorrere alle cure dei medici. Il vigilantes è stato quello che ha riportato la peggio: ne avrà per almeno 20 giorni avendo riportato una trauma alla mascella.
Sul posto sono intervenute diverse pattuglie di Carabinieri che hanno consentito la ripresa dell’attività del pronto soccorso ed avviato le indagini per identificare i violenti. Fermato, per il momento, il figlio della vittima. I sindacati del personale sanitario intanto hanno denunciato in un comunicato “l’ennesima aggressione a carico dei dipendenti ospedalieri” che operano – affermano i sindacati – in “situazioni di assoluta precarietà”.
