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Caos scuola, Lsu in mobilitazione: “I soldi ci sono ma non ci pagano”

La scuola è iniziata, i soldi, almeno fino a dicembre, sono già stati stanziati ma ai LSU, i lavoratori socialmente utili, precari da oltre 20 anni nonostante un’assunzione a tempo indeterminato, il pagamento dello stipendio continua a slittare.

Una situazione paradossale che rischia di esplodere causando grossi disagi nelle scuole napoletane dove i LSU sono impegnati soprattutto per il lavoro di pulizia. “E’ inspiegabile” dichiara a VocediNapoli.it Angelo D’Isanto, segretario provinciale Fisascat Cisl. “Il Miur ha già inviato i fondi alla Manital, il consorzio che ha vinto la gara d’appalto per la pulizia nelle scuole per i prossimi 4 anni. Eppure gli stipendi continuano ad arrivare in ritardo causando enormi disagi ai lavoratori che hanno scadenze ben precise ogni mese”.

Una situazione diventata difficile già da diversi mesi. “A gennaio sono state pagate le tredicesime mentre negli ultimi tempi è stato slittato il pagamento dello stipendio dal 15 al 30 del mese successivo. Siamo basiti – continua D’Isanto – anche perché i soldi per pagare  chi lavora ci sono, sono stati inviati dal Ministero”.

Comportamenti da chiarire quelli dell’azienda titolare dell’appalto, la Manital Idea (associata della Manital), che conta circa 1700 Lsu . “Già ad agosto i lavoratori hanno avuto lo stipendio di luglio solo a fine mese” spiega D’Isanto che poi si sofferma sul comportamento impeccabile degli stessi lavoratori: “Mercoledì scorso siamo stati in presidio all’esterno della Prefettura e nonostante le rassicurazioni del prefetto la situazione al momento non è stata risolta. Tuttavia devo sottolineare il comportamento impeccabile dei lavoratori che, nonostante le incertezze future e l’atteggiamento di questa nuova ditta, stanno garantendo uno dei servizi più importanti nell’ambito della scuola”.