Per i giudici "il fatto non costituisce reato". Insieme al fuoriclasse argentino assolto anche l'Avvocato Pisani
“Grande soddisfazione per essere riusciti ad ottenere giustizia. Una molto rara in Italia. Sia io che Maradona non abbiamo compiuto alcun reato. Anzi, probabilmente è Equitalia che avrebbe sperato di intimorirci attraverso questa vicenda. Invece noi, in modo civile e nelle sedi competenti, abbiamo vinto e dimostrato davanti alla legge le nostre tesi. Bisogna riconoscere la bravura del giudice che ha svolto con professionalità e coraggio il suo lavoro“, queste le dichiarazioni dell’Avvocato Angelo Pisani contattato da VocediNapoli.it.
Infatti, i giudici di Cassino hanno prosciolto sia lui che Diego Armando Maradona dall’accusa di diffamazione nei confronti di Equitalia. Secondo il Tribunale “il fatto non costituisce reato“.
L’accusa ha provato a dimostrare la tesi secondo la quale il campione argentino, attraverso alcune sue dichiarazioni, abbia leso “la reputazione di Equitalia Spa e del presidente dell’epoca, Attilio Befer“.
La vicenda risale al 2012 e dal Tribunale di Roma è stata spostata a quello di Cassino in quanto la rivista che aveva riportato i fatti è della piccola località laziale. Maradona aveva parlato di “fisco giusto e dal volto umano“.