La questione dei Rom trasferiti da Scampia presso la caserma Boscariello di Miano è un argomento che sta suscitando un forte dibattito con numerose polemiche di contorno. Infatti i residenti del quartiere, già vivendo diversi disagi, hanno protestato con forza contro la decisione del comune. Ad oggi il tema dell’accoglienza, considerato il fenomeno delle migrazioni, è un argomento di grande importanza.
Paipais: “Basta soluzioni tampone con me tutto il consiglio”
“Giunta, capigruppo e consiglieri dell’VIII Municipalità, all’unanimità – quindi anche i gruppi afferenti all’area Demagistris – hanno votato stamattina due documenti congiunti nei quali si chiede con forza al Comune di chiarire una volta per tutte la destinazione dei rom.
Nei documenti si chiedono tempi certi per il trasferimento dei rom dall’auditorium alla Caserma Boscariello e che venga rispettata la data del 31 dicembre prossimo per la liberazione di quest’ultima.
Si chiede anche al Comune di indicare quale sarà la collocazione definitiva dei rom dall’inizio del prossimo anno, ritenendo non percorribile l’ipotesi di sistemazione nella ex centrale del latte, come proposto, perché quest’ultima già destinata ad insediamento produttivo. Si chiede inoltre, come da un anno a questa parte, la riapertura dello svincolo dell’asse mediano di Scampia.
“Abbiamo anche chiesto – sottolinea il Presidente Paipais – che venga istituito un tavolo congiunto con la Prefettura, il Comune di Napoli, i comuni dell’area a nord di Napoli e le Municipalità coinvolte perché non faremo un solo passo in una direzione che non sia condivisa da tutti. Servono soluzioni certe e non iniziative tampone che spostano il problema nel tempo. Con me tutto il consiglio unito in difesa del territorio“.