Quella che doveva essere una banale lite tra coinquilini ha rischiato di finire in tragedia a Pomigliano d’Arco. I carabinieri della caserma di Castello di Cisterna sono intervenuti a seguito di una segnalazione in un appartamento di via Roma. Alcuni vicini avevano chiesto il loro intervento, dopo aver ascoltato le urla.
Quando i militari sono arrivati hanno accertato che a seguito di una lite per futili motivi riguardanti la gestione della pulizia della casa, un ragazzo di 27 anni di origini marocchine aveva ferito con i cocci di vetro di una bottiglia il suo coinquilino, un connazionale di 20 anni. La vittima è stata portata dagli operatori del 118 presso la clinica “Villa dei Fiori”, dove ha ricevuto le cure necessarie. I medici gli hanno dato una prognosi tra i 20 e i 30 giorni, per fortuna non è in pericolo di vita.
Il 27enne, che intanto si era dato alla fuga, è stato trovato in via Nazionale delle Puglie mentre provava ad allontanarsi dalla zona. I carabinieri hanno provveduto ad arrestarlo per lesioni aggravate e l’hanno sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del processo.