Ucciso con tre colpi d’arma da fuoco mentre si trovava nel suo orto, nella zona di Ponte Riccio a Giugliano, comune in provincia di Napoli. Giuseppe Palma, 41enne vigile del fuoco ma contadino per passione (era anche laureato in economia e commercio) è stato ammazzato nelle prime ore della mattinata in seguito a una lite nata per un appezzamento di terreno.
Questo il movente che avrebbe spinto Pasquale Palma, un anziano di 78 anni, a premere tre volte il grilletto. L’uomo si è presentato poche ore più tardi nella caserma dei carabinieri di Giugliano in compagnia del suo legale. L’anziano – secondo quanto riferisce l’Ansa – avrebbe contestato alla vittima di aver acquistato un fondo non lontano da quello in suo possesso e di non averlo avvisato. Ne è nata poi una una lite, finita poi in tragedia. Inutile la corsa disperata in ospedale. Giuseppe, accompagnato dalla sorella, è arrivato già privo di vita al San Giuliano di Giugliano.
I militari hanno eseguito un decreto di fermo del pm per omicidio a carico del pensionato 78enne, incensurato, di Giugliano, ritenuto responsabile dell’omicidio. Durante i rilievi i carabinieri hanno rinvenuto sul posto 2 ogive mentre in seguito alla perquisizione effettuata nell’appartamento dell’anziano, è stata rinvenuta è sequestrata la pistola. L’uomo ora si trova nel carcere di Poggioreale.