La Campania si conferma con Pompei regina indiscussa del turismo con ben 19.369 visitatori nella prima domenica di settembre, un record che si piazza secondo dietro solo alle cifre del Colosseo (31 mila). In terzo posto c’è ancora un tesoro tutto campano, è la Reggia di Caserta ad aver effettuato 14.194 ingressi. In ottava posizione il Museo Archeologico di Napoli, ottimi e significativi anche gli ingressi al Museo di Paestum e I Templi. Gli Scavi di Ercolano non sono da meno con 4.283 ingressi, collocandosi al 13esimo e 14esimo posto. Il Museo di Capodimonte arriva 19esimo mentre sono stati 6.861 gli ingressi al Bosco di Capodimonte.
La conclusione di un’estate caratterizzata da un significativo flusso di turisti, nonostante le problematiche della siccità e degli incendi, si attesta un successo per la nostra regione. Trend positivo che riporta anche Coldiretti Campania in base ad un’analisi di Federalberghi. Le prenotazioni sono cresciute tre il 20 e il 30 percento rispetto all’anno precedente.
“Ad apprezzare il mese di settembre – sottolinea la Coldiretti – sono soprattutto gli amanti della tranquillità che vogliono cogliere l’ultimo scampolo dell’estate per riposarsi e tornare in forma alla routine quotidiana. In questo periodo si registra infatti un aumento del peso in percentuale del turismo in montagna, nei parchi e nelle campagne rispetto alle altre mete tradizionali. Una vacanza a contatto con la natura con lunghe passeggiate nei boschi è l’ideale per tanti turisti e buongustai che possono oltretutto anche approfittare delle numerose sagre che proprio in questo mese abbondano per far scoprire tradizioni gastronomiche locali attraverso piatti tipici” una buona prospettiva anche per il mese di settembre dunque che sarà scelto da molti turisti.
