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Il “Sarrismo” è una meraviglia, De Laurentiis lo esalti

L'allenatore del Napoli ha cambiato la partita con le sue sostituzioni. Il Presidente faccia lo sforzo di perfezionare la squadra

La sfida tra il Napoli e l’Atalanta ha 4 momenti chiave, 3 sono le marcature realizzate dagli azzurri e l’ultimo riguarda un’importante caratteristica della squadra. 1) È il 56  minuto del secondo tempo, calcio d’angolo per il Napoli, lo calcia Faouzi Ghoulam. L’algerino mette la palla nel centro dell’area bergamasca, la difesa atalantina respinge fuori la sfera. Ma dal limite ecco arrivare Piotr Zielinski, che prima mette giù con la spalla, e poi sul rimbalzo tira di prima un siluro con il destro che si insacca all’incrocio dei pali. È il gol dell’1-1. 2) Dopo 5 minuti arriva il vantaggio: Allan recupera palla poco lontano dal limite, lancia immediatamente Lorenzo Insigne sulla sinistra che al volo – di testa – serve Dries Mertens. Un assist al bacio che l’attaccante olandese non spreca, ed è 2-1. 3) Minuto 87, Allan lancia Jose Callejon sulla destra, lo spagnolo passa la palla in velocità a Dries Mertens, che ha seguito il compagno fino dentro l’area di rigore nerazzurra. L’olandese non ci pensa due volte, sa che alle sue spalle – a sinistra – sta arrivando a grande velocità Marko Rog, così decide di dargli di prima la sfera. Il giovane e talentuoso centrocampista croato ha la sua occasione e non la spreca: tiro al volo di destro, una sassata rasoterra a distanza ravvicinata, che non lascia scampo a Etrit Berisha, portiere dell’Atalanta. 4) Al gol di Rog tutta la squadra ha esultato e i calciatori del Napoli, panchina compresa, si sono lanciati sul proprio compagno autore del 3-1, gol che di fatto ha chiuso la partita, per festeggiare la sua prima rete con la maglia azzurra. Vedere un organico così bello dentro il campo e così unito al di fuori, è un segnale davvero importante, oltre che significativo per il Napoli. Esiste l’artefice di tanta bellezza: l’allenatore Maurizio Sarri.

Il tecnico schiera Piotr Zielinski dal primo minuto al posto di Allan. Il centrocampista polacco è tra i migliori per le sue prestazioni durante questo inizio di stagione e Sarri lo inserisce tra i titolari. Il numero 20 azzurro ripaga la fiducia del suo allenatore con un gol straordinario. Ma la lezione del tecnico dei partenopei continua. Per la seconda volta Sarri decide di cambiare il trio di centrocampisti, così fanno il loro ingresso in campo Allan per Zielinski,  Marko Rog per il capitano Marek Hamsik (ancora poco brillante e puntualmente sostituito dopo un’ora di gioco) e Amadou Diawara per Jorginho. A questo punto il match cambia definitivamente, il centrocampista brasiliano ed ex Udinese, con il suo pressing riesce a recuperare e innestare le azioni da cui nascono il secondo e terzo gol. Rog, invece, dopo il tanto tempo atteso per vederlo finalmente protagonista, quest’anno sembra essere l’arma in più che Sarri ha disposizione.

Questi giocatori rappresentano la ricchezza del Napoli, un tesoro che la bravura del Ds Cristiano Giuntoli è riuscita a portare sotto il Vesuvio, spendendo parte dei soldi incassati dalla cessione di Gonzalo Higuain. Adesso è necessario fare un doppio acquisto per mettere in condizione la squadra di poter vincere lo scudetto, nonostante l’impegno della Champions League: un terzino destro e un sostituto di InsigneChristian Maggio è un grande professionista, ma non può essere la sola alternativa in quel ruolo di Elseid Hysaj. Un nuovo esterno offensivo, invece, deve essere preso per far rifiatare il talento di Frattamaggiore. Emanuele Giaccherini è un ottimo giocatore ma non ha mai convinto Sarri. Quest’ultimo non è riuscito a far superare le difficoltà tattiche del centrocampista che ancora fa fatica ad adattarsi agli schemi del tecnico toscano.

Le risorse che sono entrate nelle casse della società per aver superato il preliminare di Champions e quelle che probabilmente arriveranno per le cessioni di TonelliStrinicPavolettiZapata, garantiscono la copertura economica per un investimento che renderebbe la rosa sicuramente completa e competitiva in tutte le competizioni alle quali partecipa. Ma prima vanno risolti due problemi: uno riguarda la permanenza di Pepe Reina e il secondo il rinnovo di Ghoulam. A proposito il difensore algerino è stato tra i migliori in campo.