Ancora una scossa, ancora al Sud, ancora sotto i nostri mari
Dopo il terremoto di Ischia che ha colpito il Comune di Casamicciola, a un anno da quello che ha devastato Amatrice, la terra continua a tremare. Al di la delle innumerevole microscosse di assestamento che sono avvenuta nel Mediterraneo, proprio sotto l’Isola Verde, stasera la terra ha tremato con violenza in fondo al Mar Ionio.
Proprio sotto lo Stivale, molto a Sud della Calabria, tra la Sicilia e Malta, l’INGV (Istituto Nazionale Terremoti) ha rilevato una scossa di magnitudo 4 a 10 chilometri di profondità. Per fortuna sono scongiurati danni a cose o persone, soprattutto in un periodo dove sono forti sentimenti di paura e allarmismo. Ma l’emergenza va sempre monitorata soprattutto in un territorio che è ad alto rischio sismico e vulcanico.
Purtroppo il dissesto idrogeologico è una minaccia molto seria e i danni che può provocare sono sotto gli occhi di tutti. È necessario sviluppare le opere di prevenzione affinché si possano evitare situazioni gravi come quelle vissute negli ultimi anni in cui la distruzione causata dai terremoti non faccia più scaturire dolore per le popolazioni.
LA RILEVAZIONE DELL’INGV (ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA E VULCANOLOGIA) CENTRO NAZIONALE TERREMOTI:
Un terremoto di magnitudo ML 4.0 è avvenuto nella zona: Mar Ionio Meridionale (MARE), il
25-08-2017 17:10:47 (UTC) 1 ore, 10 minuti fa
25-08-2017 19:10:47 (UTC +02:00) ora italiana
con coordinate geografiche (lat, lon) 35.68, 15.4 ad una profondità di 10 km.
Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.
#terremoto ML:4.0 2017-08-25 17:10:47 UTC Lat=35.68 Lon=15.40 Prof=10Km Zona=Mar Ionio Meridionale (MARE). https://t.co/cS44bKFZNU
— INGVterremoti (@INGVterremoti) 25 agosto 2017
