L'onorificenza per il giovane 11enne salvato dalla macerie del terremoto
Di Ciro, il ragazzino salvato dai Vigili del fuoco dopo ore incessanti di lavoro, s’è ne parlato tanto. 11 anni ma già tanti significati, il primo che rappresenta il lato positivo della tragedia di Ischia: il salvataggio suo e dei suoi due fratelli, 3 vite che sopravviveranno al dramma. Il secondo è simbolo del lavoro eccellente della Protezione civile e di tutti coloro che hanno partecipato alle operazioni di soccorso.
Il piccolo Ciro, senza neanche immaginarlo è diventato il riscatto dell’isola: un ragazzo di 11 anni che ha trovato il tempo di mettere in salvo i suoi fratelli più piccoli nonostante fossero tutti sotto terra. Ciro è riuscito a contattare gli uomini che li stavano cercando, urlando e battendo una mazza da scopa sulle pietre. Per questo il giovane ha ricevuto una vita importante e di prestigio di quelle da ricordare per tutta la vita: sull’isola martoriata dal sisma è arrivata la Ministra della Difesa Roberta Pinotti che ha fatto visita alla popolazione, omaggiando gli uomini e le donne che si sono prodigati per salvare delle vite, e poi ha voluto incontrare Ciro, proprio lui, il piccolo eroe che ha sconfitto il terremoto.
“Oggi sono stata in visita ad Ischia per incontrare tutti i corpi dello Stato impegnati nei soccorsi, i sindaci dei comuni dell’isola e i cittadini colpiti dal terremoto. A Ciro, 11 anni, ho consegnato una medaglia per premiare lo straordinario coraggio grazie al quale è riuscito a salvare sé stesso e il fratellino Matthias. Tutta Italia ha vissuto ore di apprensione insieme alla sua famiglia e Ciro ha saputo dimostrare grande carattere e grande cuore. La visita ad Ischia è stata anche occasione per confrontarmi con il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, che mi ha confermato come – ancora una volta – la macchina dei soccorsi si sia attivata con grande efficienza per garantire la sicurezza dei nostri connazionali“, queste le parole della Pinotti pubblicate sulla usa pagina Facebook ufficiale.