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Bruno Gulotta, ucciso nell’attentato di Barcellona davanti ai figli, era originario di Napoli

Bruno Gulotta è una delle due vittime morte nel terribile attentato di giovedì pomeriggio sulla Rambla di Barcellona. Viveva da sempre a Lignano, ma era originario di Napoli. Aveva deciso con la compagna Martina di fare un viaggio con la sua famiglia, il figlio Alessandro di 6 anni e Aria, l’ultima arrivata di 7 mesi.

Purtroppo ad attenderlo c’era un atroce destino, proprio mentre camminava con i suoi bambini sulla Rambla, è stato travolto dal furgone. Martina, la sua compagna, è riuscita a tirare immediatamente Alessandro che aveva dato la mano a suo padre. In queste ore sono moltissimi i messaggi di cordoglio che stanno arrivando ai familiari di Bruno.

Bruno Gulotta, ucciso nell'attentato di Barcellona davanti ai figli, era originario di Napoli

Sono soprattutto i colleghi a ricordarlo. Bruno lavorava nella Tom’s Hardware, un suo collega, Roberto Buonanno lo ricorda come: “Una persona generosa e di cuore“. E in queste ore la famiglia di Tom’s si sta muovendo per aiutare la compagna in ogni modo, per supportarla in un momento del genere. Intanto i familiari hanno tolto il nome dal citofono della casa in cui Bruno e Martina si erano trasferiti da poco, chiedono il rispetto della privacy per un dolore che nessuna parola può descrivere.

Fonte: Cronache della Campania