Una di quelle storie che capitano spesso e non fanno notizia. Quando però ad essere protagonista è un giovane atleta napoletano, tra i più forti nella sua disciplina, allora il caso è diverso. Antonio De Vito, 22enne di Casoria, il prossimo 18 agosto parteciperà alle Universiadi che si svolgeranno a Taipei con più di 50 nazioni nella categoria-60 kg. Un contesto molto gettonato nel panorama asiatico, una delle competizioni più attese e prestigiose.
Il problema? È molto semplice, non ne ha parlato nessuno. In ambito locale non ci sono portali d’informazione web o cartacei che abbiano dedicato una sola parola al giovane De Vito. Eppure ogni giorno cerchiamo di difendere la città e onorare i partenopei. E poi, quando un ragazzo della nostra terra, uno dei talenti sportivi più promettenti di sempre si affaccia nelle competizioni che contano, non viene comunicato un bel niente.
Antonio De Vito è un atleta della nazionale italiana di kung fu Sanda (combattimento libero cinese) allenato nella scuola di alta specializzazione campana che si trova ad Afragola nell’istituto Emilio Sereni, sotto la direzione del maestro Maurizio Di Benedetto e del maestro Mazzara Eduardo. De Vito è stato scelto dal tecnico della nazionale Mario Barri per andare a disputati le universiadi a Taipei. Il 22enne è già stato impegnato più volte all’estero per le competizioni della federazione italiana di kung fu fiwuk, in Romania per i campionati europei. Successivamente De Vito è stato in Turchia per i Giochi del Mediterraneo.
