Paura e delirio nei quartieri dell’area a nord di Napoli dove ‘o teppista, all’anagrafe Gianluigi Bellone, 40 anni, ha seminato il panico in sella a una moto di grossa cilindrata, risultata poi rubata. Dopo essere stato incrociato mentre procedeva a velocità sostenuta lungo il Corso Secondigliano (in direzione Scampia) dalla polizia, l’uomo non ha rispettato l’alt, invertendo il senso di marcia e dando vita a una pericolosa fuga, inseguito dagli agenti, per le strade di Secondigliano, Miano e Piscinola.
Una folle corsa che ha visto il 40enne mettere più volte in pericolo l’incolumità dei pedoni, violando diversi divieti di accesso e passando con il rosso ai semafori. ‘O teppista ha poi perso il controllo della moto nel Rione San Gennaro proseguendo a piedi la fuga prima di essere bloccato, dopo una violenta colluttazione, dai poliziotti del commissariato di Secondigliano. Bellone è stato arrestato perché responsabile dei reati di ricettazione, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e condotto presso la Casa Circondariale di Poggioreale. La moto, risultata rubata, è stata restituita al legittimo proprietario.
