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Scarcerato Nicola Rullo: nuovi equilibri per l’Alleanza di Secondigliano

E’ tornato in libertà Nicola Rullo, uscito in questi giorni dal carcere di Secondigliano. L’uomo, 47enne, è ritenuto un membro importante del clan Contini, sodalizio egemone nel quartiere Vasto – Poggioreale. Appena scarcerato Rullo si è diretto a casa sua, nel cuore del Rione Amicizia, roccaforte della famiglia Bosti, principale alleata di Eduardo Contini detto ‘o Romano.

Scarcerato Nicola Rullo del clan Contini: nuovi equilibri per l'Alleanza di Secondigliano
Da sinistra Gennaro Trambarulo detto ‘o Pazz, Nicola Rullo ‘o Nfamon e Vincenzo Licciardi ‘o Chiatt

Rullo è stato arrestato nel 2013 dopo che il Gip aveva emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere due anni prima. Le forze dell’ordine l’hanno trovato in una villa a Ostia Antica, dove Rullo ha condotto fino all’arresto una vita agiata e all’insegna della cura per l’aspetto fisico. Secondo l’autorità giudiziaria il 47enne avrebbe violato il regime di sorvegliato speciale per tentare la fuga all’estero.

Il ritorno in libertà di Rullo potrebbe cambiare gli equilibri criminali a Napoli e nell’area Nord del capoluogo campano. Infatti il clan Contini fa parte della triplice intesa denominata Alleanza di Secondigliano costituita anche dai sodalizi Mallardo (di Giugliano) e Licciardi (della Masseria Cardone). Secondo quanto riportato dal portale Internapoli, l’Alleanza ha trovato un nuovo assetto con tre personaggi che sono a piede libero e avrebbero, secondo gli investigatori, rimesso in moto la struttura criminale delle tre famiglie. Il primo è proprio Rullo (per i Contini), il secondo è Gennaro Trambaruloo Pazz (per i Mallardo) e il terzo è Renato Esposito (per i Licciardi).