Luca Capuano è morto questa notte presso l’ospedale San Paolo di Napoli a causa delle ferite riportate in un terribile incidente. Si trovava a bordo del suo motorino in una traversa di via Leopardi a Fuorigrotta, quando, si è scontrato contro un’altra automobile. Da chiarire se la macchina fosse parcheggiata o in movimento, poiché sul posto non è stata trovata né la vettura né la moto su cui era a bordo la vittima.

Dietro di lui c’era un giovane di 17 anni, entrambi sono stati portati al pronto soccorso, ma per il 24enne non c’è stato nulla da fare, erano troppo gravi i traumi riportati nello schianto. E’ mistero su che fine abbiano fatto i veicoli coinvolti nello scontro, sulla vicenda indaga la sezione infortunistica della Municipale, guidata dal capitano Enrico Fiorillo. Intanto a Fuorigrotta sono tutti sconvolti da questa tragedia.
Gli amici della giovane vittima non riescono a credere che Luca non ci sia più. Sono moltissimi i messaggi di cordoglio che stanno riempiendo in queste ore la sua bacheca Facebook, c’è chi invita tutti i ragazzi a fare maggiore attenzione:
“Un altro Angelo è volato via, io voglio dire che dobbiamo riguardarci, la nostra generazione pian piano sta volando via. E sempre qualcuno a cui vogliamo bene che vola via (…). Mi facevi morire dal ridere, un ragazzo come te non doveva morire (…) non riesco a credere che anche tu ci hai abbandonato (…) Oggi salirai la grande salita del paradiso, ciao angelo pazzo“.
Chi non riesce a capacitarsi di quanto accaduto: “Lupo che hai combinato, Luca come si fa, ti porto sempre nel cuore“,
“Sarai l’angelo più bello del paradiso cugino mio ti porterò per sempre nel mio cuore!“, “Amico mio non ho parole per quello che è successo, mi raccomando ricordati sei sempre nel mio negozio e ti farò il frullato migliore di Napoli ciao amico mio anzi mi scoccio“.
E chi lo ricorda come un ragazzo sempre sorridente:
“Ti ricorderò per le risate che mi facevi fare e per il ragazzo che eri ciao fratello“.
Tante anche le persone che si sono recate all’ospedale dove si trova la salma per dargli l’ultimo saluto.