AGGIORNAMENTO – Almeno 12 morti, 70 feriti e molti dispersi. È questo il drammatico bilancio causato dal rogo della Grenfell Tower.
Il terrore ha avuto inizio verso l’una di questa notte, quando i residenti e i passanti che erano in questa zona di Londra hanno visto le fiamme alzarsi al cielo e propagarsi per l’intero edificio. Si è trattato di pochi minuti, poi l’intero grattacielo è diventato preda delle fiamme con il fumo altissimo che ha oscurato tutto. Testimonianze raccontano di persone che si sono gettate dalle finestre sui materassi gonfiabili allestiti dai vigili del fuoco accorsi sul posto. Intanto le forze dell’ordine hanno messo in sicurezza l’intera area interessata che è, però, molto vasta.
Non sono chiare le dinamiche che hanno causato il violento incendio. Sono esclusi motivi legati ad un attacco terroristico, ma l’unica certezza e che i londinesi hanno vissuto attimi di terrore quasi quanto gli americani a New York durante l’11 settembre 2001. Con persone in fuga e altre, probabilmente, intrappolate tra le fiamme, per associare questa vicenda al ricordo dell’attentato agli Usa è bastato davvero poco. Per ora sono circa 30 le persone ricoverate in ospedale a causa delle ustioni riportate.
Sembrerebbe che l’incendio sia divampato a cira metà dell’edificio, tra il decimo e l’undicesimo piano. Imponente il servizio di sicurezza e di soccorso con 40 camionette dei vigili del fuoco e 200 pompieri impegnati sul posto da questa notte. Il rogo non è stato immediatamente spento a causa dell’altezza del grattacielo che ha impedito all’acqua degli idranti di sedare tutte le fiamme.
