All’ospedale ‘Loreto Mare’, una delle strutture principali nella città di Napoli, da ben 22 mesi i monitor di tre postazioni di Terapia Intensiva sono guasti e pertanto rendono di fatto inutilizzabili le postazioni.
“Da circa 22 mesi, tre postazioni letto (quindi tre letti utilizzabili per pazienti critici) nella U.O.C. di Anestesia e Rianimazione del Presidio Ospedaliero Loreto Mare restano inutilizzati perché privi di Monitor. I lavoratori ci segnalano che nonostante le comunicazioni più volte inoltrate alle U.O.C. competenti da parte del Responsabile del Servizio la problematica e rimasta irrisolta . Il Nursing – Up invita le SS.LL. in epigrafe ad attenersi alla normativa vigente per la definizione dei requisiti strutturali , tecnologici , ed organizzativi per l’esercizio delle attività sanitarie ( legge 7301/01) , invita la Resp. Prevenzione e Protezione alla verifica immediata dello stato dei Luoghi che ospitano tale servizio visto che lo stesso non e posto in locale monoblocco . Resta inaccettabile da parte di questa O.S. che si sottraggono posti di Terapia Intensiva alla Città di Napoli che già sta facendo i conti con la carenza di posti letto in attesa del decollo definitivo dell’Ospedale del Mare” hanno denunciato in una nota i sindacalisti Nursing Up con una lettera inviata al Direttore Generale Faraone, alla Responsabile acquisto beni e servizi e alla Responsabile Prevenzione e Protezione.
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Una vicenda gravosa e preoccupante, solo qualche giorno fa le Tac in dotazione dell’ospedale erano fuori uso e la diagnostica al Loreto Mare è stata sospesa e i pazienti, malati e sofferenti, sono stati trasferiti ad altri ospedali per effettuare delle semplici indagini. Sulla situazione si è espresso anche Francesco Emilio Borrelli, in qualità di consigliere membro della commissione Sanità che, in virtù di una condizione inaccettabile, ha sottoscritto un’interrogazione parlamentare per richiedere un intervento sulla vicenda.