Saranno aperte dalle 7 alle 23 le urne negli 88 comuni campani chiamati a eleggere sindaci e consiglieri. Si vota in 70 piccoli centri e in 18 città oltre i 15mila abitanti, tra cui Pozzuoli, Ischia, Torre Annunziata, Pompei, Portici, Somma Vesuviana, Sant’Antimo, Arzano, Melito e Bacoli (Napoli), Agropoli e Nocera Inferiore (Salerno), Maddaloni e Mondragone (Caserta). L’eventuale turno di ballottaggio è previsto, tra due settimane, domenica 25 giugno. Alle 12 l’affluenza nazionale è del 18%. Alle 19 del 43,6%.
FOTO ALLA TESSERA – Intanto questa mattina un uomo di 61 anni è stato denunciato dai carabinieri per aver fotografato il proprio voto con lo smartphone. E’ accaduto a Baia, frazione di Bacoli, nel seggio di via Lucullo. Udito lo scatto, il presidente di seggio della sezione numero 9 è intervenuto annullando la scheda e chiamando i militari. Sequestrato lo smartphone ‘incriminato’ su cui era visibile la foto della scheda. Episodio analogo avvenuto, sempre in mattinata, ad Acerra dove i rappresentanti di lista hanno sollecitato l’intervento della Digos dopo aver sorpreso una donna a fotografare la scheda in cabina. Quest’ultima è stata denunciata e il voto annullato. Indagini in corso per approfondire la questione e capire se dietro lo scatto ci sia o meno la mano di qualche candidato.
COMUNI NEL MIRINO DELL’ANTIMAFIA – Riflettori accesi dalla commissione parlamentare antimafia su due comuni in particolare, Arzano e Torre Annunziata. Arzano è stato già sciolto in passato per sospetti di camorra. Monitorata inoltre la posizione di numerosi consiglieri candidati nei due comuni napoletani. Per quelli di Acerra e Somma Vesuviana è stata attivata la procedura di controllo del ministero dell’Interno.