Un frecciatina netta che nasconde tanto rancore per qualche affare fallito in passato. Va interpretato in questo modo l’attacco di Donato Di Campli, procuratore sportivo che cura gli interessi di Marco Verratti e Riccardo Orsolini, al presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis.
In una intervista rilasciata, guarda caso, al quotidiano torinese Tuttosport, il manager del centrocampista del Psg, vicinissimo in passato al Napoli, così si è espresso sulla formazione di Sarri. Alla domanda “Secondo lei Napoli e Roma riusciranno a colmare il gap con la Juventus?”, la risposta di Di Campli è stata velenosa: “La Roma deve trovare i soldi, il Napoli deve cambiare presidente“.
Parole che nascondono una certa insoddisfazione per Di Campli ogni volta che si è trovato a trattare con Aurelio De Laurentiis. Nell’estate del 2012 Marco Verratti, dopo la strepitosa stagione disputata con il Pescara di Zeman e di Insigne e Immobile, fu vicinissimo a indossare la maglia azzurra. Walter Mazzarri, all’epoca tecnico del Napoli, si oppose al trasferimento ritenendo il regista abruzzese “ancora acerbo”. Poi qualche settimana dopo intervenne il ricchissimo (grazie agli sceicchi) club francese e Di Campli trovò pane per i suoi denti.
Le sue parole però farebbero anche riferimento all’altro sua assistito, Riccardo Orsolini, 20enne esterno offensivo che con l’Ascoli in serie B si è messo in evidenza salvo poi rientrare a fine stagione alla Juventus, proprietaria del suo cartellino. Anche per Orsolini nei mesi scorsi c’è stato un interessamento del Napoli ma la trattativa però non è mai decollata.
