Ha guidato la rappresentativa nazionale che ha trionfato nella Partita del Sole, il triangolare benefico andato in scena martedì allo stadio San Paolo di Napoli davanti a circa 10mila studenti delle scuole elementari e medie. Emiliano Mondonico non ha perso il vizietto di stare in panchina nonostante negli ultimi anni la sua battaglia è un’altra: sconfiggere la brutta ‘bestia’.
Il 70enne tecnico di Cremona, che in passato (stagione 2000-01) ha guidato anche il Napoli, conservando ricordi piacevoli nonostante l’amara retrocessione in serie B, ai microfoni di Voce di Napoli ha parlato proprio della sua esperienza sulla panchina azzurra (“I tifosi erano sempre dalla nostra parte fino all’ultima partita”) e della sua battaglia contro il cancro. “Purtroppo è un tumore recidivo, che si è presentato già tre volte. Ho subito degli interventi e spero di stare bene in futuro. Se dovesse ripresentarsi però sono tranquillo perché sono nelle mani di una bellissima squadra di medici che mi trattano come un amico e non come un numero”.