Continuano le proteste dei residenti nella zona della movida di Chiaia. Dopo quanto accaduto nella notte di sabato, in cui in una lite sono stati accoltellati quattro ragazzi, molte persone denunciano che la situazione nel quartiere è invivibile non solo per gli episodi di sangue riportati dai giornali di cronaca.
Il problema della zona, nota con il nome dei Baretti per i numerosi bar che si trovano in quelle stradine, è anche di vivibilità. I residenti lamentano un caos ingestibile, che non riguarda solo il fine settimana, ma anche giorni feriali come il lunedì. N’è l’esempio un altro video pubblicato dal gruppo Facebook “Comitato Chiaia Viva & Vivibile“, in cui si ascolta un gruppo di gente cantare a squarcia gola. Il filmato è stato girato nella notte tra lunedì e martedì, giornate in cui ci si augura che non ci sia il baccano del fine settimana. E invece, c’è chi ha pensato di cominciare a cantare in piena notte, non curandosi del fatto che potessero esserci persone che dormivano.
E’ questo l’ennesimo video pubblicato dal gruppo Facebook, in cui si denuncia una situazione ingestibile e si chiede l’intervento delle istituzioni per arginare il problema e far rispettare le regole ai gestori dei locali. Si legge nel post:
“Via Bisignano notte tra lunedì 29 e martedì 30 maggio.
In un locale, in spregio alle più elementari regole di civiltà, si sta facendo il karaoke da ore e per ore sono ancora andati avanti.
Il locale non è insonorizzato e i gestori avevano lasciato le porte aperte.
La musica, i canti, le urla ed i cori si sentono forti e chiari!
Questo è il divertimento che le nostre istituzioni vogliono proteggere, quello che disturba senza motivo i residenti.
Tutto per il profitto di pochi individui“.
Soltanto pochi giorni fa era stato ripreso, sempre ai baretti di Chiaia, un gruppo di ragazzi che urlava in una notte settimanale. Il caos che si genera in molte notti impedisce alle persone di dormire, per questo i residenti continuano a documentare tutto quello che accade affinché sia fatto qualcosa.
Ecco l’ultimo video girato ai Baretti di Chiaia.
