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Strage a Manchester, bomba durante il concerto: 22 morti. Tra le vittime anche bambini

E’ di almeno 22 morti e circa 60 feriti il bilancio dell’attentato terroristico avvenuto nella tarda serata di lunedì a Manchester durante il concerto della pop star americana Ariana Grande.

Tra le vittime ci sono anche bambini che affollavano l’arena di oltre 21mila posti (la più grande d’Europa) per assistere al concerto della 24enne statunitense. L’esplosione è avvenuta intorno alle 22.30 ora locale, le 23.30 in Italia, subito dopo la fine del concerto di Ariana Grande. Un boato ha scatenato il panico tra gli spettatori presenti, la maggior parte dei quali giovanissimi.

BOMBA PIENA DI CHIODI – Dai primi accertamenti sarebbe stata solo una l’esplosione. Secondo quanto riferito da diversi testimoni, la bomba artigianale era imbottita di chiodi. E’ stata azionata da un kamikaze. Gli investigatori sono ora a lavoro per capire se ha agito da solo o con la complicità di altre persone. Immagini atroci quelle che si sono ritrovati sotto gli occhi i primi soccorritori.

La polizia, in un primo annuncio, ha invitato la gente di Manchester a stare lontano dalla zona. Diverse persone reduci dal concerto hanno raccontato di aver visto fumo e di aver avvertito un odore acre, di esplosivo. L’indagine, secondo quanto riporta la Bbc, è stata affidata alla North West Counter Terrorism Unit. Ma rinforzi dell’antiterrorismo di Scotland Yard sono stati inviati da Londra già nella notte.

 

SOSPESA CAMPAGNA ELETTORALE – La premier britannica Teresa May ha diffuso un messaggio di cordoglio e solidarietà alle famiglie delle vittime di “un orrendo attacco terroristico”. La campagna elettorale è stata sospesa e la premier ha convocato d’urgenza il Consiglio dei ministri e il comitato d’emergenza Cobra.

POP STAR DISTRUTTA – “Distrutta. Dal profondo del mio cuore, sono così tanto dispiaciuta. Non ho parole”: così scrive la pop star Ariana Grande su Twitter.

PRESENZA ITALIANI? – La Farnesina e l’Ambasciata d’Italia a Londra sono in stretto contatto con le autorità inglesi per verificare l’eventuale presenza di italiani e prestare ogni possibile assistenza ai connazionali presenti nel Regno Unito. “L’Italia si unisce al popolo e al governo britannici. I nostri pensieri alle vittime dell’attacco di #Manchester e alle loro famiglie”, scrive su Twitter il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni.