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Cilento, morì per un emorragia celebrale: arrestato il marito per omicidio

Si è concluso in queste ore il giallo legato alla morte di una donna di 49 anni, Angela Della Torre, nella località di San Pietro, nel Cilento. Per quel decesso è stato accusato il marito, Liberato Miccoli, 55 anni. I fatti risalgono a dicembre del 2015, quando la donna finì in coma per una grave emorragia celebrale a seguito di una caduta in bagno, morì dopo qualche tempo in una clinica.

Castellabate, morì per un emorragia celebrale: dopo due anni accusato il marito

All’epoca il marito fu denunciato per lesioni personali. Poi è arrivato il colpo di scena, l’uomo è stato arrestato con l’accusa di omicidio preterintenzionale. Sono passati 18 mesi dal delitto e finalmente è stata scoperta la verità. Marito e moglie quella mattina di dicembre ebbero una brutta discussione, probabilmente per motivi legati alla gelosia, il 55enne la colpì e lei cadendo, battette la testa violentemente.

I carabinieri della Compagnia di Agropoli, dopo quasi due anni, hanno risolto il caso, arrestando Miccoli per l’omicidio della moglie. L’uomo è stato condotto questa mattina in carcere, dove attenderà il processo. Si tratterebbe, dunque, di un altro caso di femminicidio in Campania, regione che dal 2014 aveva registrato un calo delle vittime, confermandosi tra quelle con il più basso numero di casi.