Negli enormi spazi della Mostra d’Oltremare di Napoli si sono incontrati oltre 300 artisti provenienti da ogni parte del mondo, accomunati dalla stessa passione: il tatuaggio. Si conclude il weekend all’insegna dell’inchiostro indelebile che porta a casa l’ennesimo grande successo, la convention infatti ha ospitato ben 12 mila persone, giovani e meno giovani.
Le leggende del mondo del tatoo hanno partecipato all’International Tattoo Fest di Napoli inaugurato venerdì 12 maggio con il sindaco Luigi De Magistris. Tre giorni dedicati all’arte del tatuaggio dove i big del settore come l’australiano Kasala Sanele e il giapponese Tomo Akitsu hanno mostrato al pubblico le loro antichissime tecniche di disegno, lavorando a stretto contatto con artisti provenienti dalla Polynesia, Brasile, Argentina.
Non solo tatuaggi, la kermesse si è infatti sviluppata all’insegna dell’intrattenimento con musica, laboratori, street food, associazioni benefiche rendendo ancora una volta fiero il suo ideatore, Costantino Sasso. Costattoo ha così commentato l’esito dell’evento: “Il risultato di quest’anno ci da la spinta giusta per iniziare già a lavorare all’edizione 2018 per portare a Napoli sempre i migliori tatuatori del mondo”.
