Sembrava una normale partita di serie minore e soprattutto tra persone adulte, ma si sa nel calcio tutto può succedere. Così se si vedono scene di inciviltà e violenza sui campi di serie A figuriamoci in quelli meno importanti. Infatti, è accaduto proprio questo, una mega rissa scoppiata in campo e probabilmente proseguita fuori con uno dei giocatori coinvolti ricoverato in ospedale perché vittima di una testata sul volto.
Scene vergognose e di ordinaria follia per di più accadute davanti alle persone che hanno partecipato alla partita per assistervi e che sono rimaste in ansia e sconvolti da quello che è successo in campo. L’unico risultato? Aver rovinato una giornata che doveva essere di sport e divertimento, con lo scopo di smaltire lo stress accumulato durante la settimana. Invece spesso queste occasioni diventano momento proprio di sfogo rispetto agli impegni lavorativi e quotidiani.
La dinamica, secondo le indiscrezioni provenienti dalle testimonianze di chi era presente, sarebbe stata la seguente: tutto è partito da un contrasto o un battibecco in campo, poi uno dei due litiganti ha scagliato una testata sul volto dell’altro che avrebbe anche reagito (cosa non confermata). Il parapiglia che si è scatenato dopo è immaginabile, tra compagni, persone in panchina e arbitro che provava a dividere tutti.
Nel frattempo i club e i vertici dell’organizzazione che fanno parte del campionato si sono dissociati dalla vicenda mostrando solidarietà e vicinanza alla vittima dell’accaduto, compresa la società dove milita il colpevole dell’assurdo gesto. Tutti si augurano che i colpevoli siano individuati e puniti affinché quello che si è visto oggi non accada mai più.