Hashish, marijuana e cocaina, queste le sostanze stupefacenti acquistate in ingenti quantità dai 7 trafficanti di droga arrestati questa mattina. L’operazione condotta dai carabinieri di Castello di Cisterna è stato voluta dal Gip di Napoli e coordinata dalla Dda (Direzione Distrettuale Antimafia) del capoluogo partenopeo.
I 7 narcos acquistavano la merce a Napoli per poi venderla nell’hinterland del capoluogo campano. In cinque sono stati trasferiti in carcere, due sono sotto il regime degli arresti domiciliari. L’indagine portata avanti dagli investigatori ha permesso di scoprire come funzionasse questo giro di traffico e spaccio di stupefacenti.
Sono stati infatti scoperti i canali di approvvigionamento attraverso i quali i 7 criminali acquistavano la merce; sono stati inquadrati i singoli ruoli di ognuno dei trafficanti; sono state sequestrate una pistola Beretta calibro 6,35, 26 chili di hashish, 28 chili di marijuana e centinaia di dosi di cocaina e piante di cannabis.
I nomi degli arrestati:
- Gennaro D’Ambrosio, nato a Napoli nel 1978;
- Mario Ischerio, nato a Napoli nel 1966;
- Costanzo Magrelli, nato a Napoli nel 1988;
- Marco Palumbo, nato a Roma nel 1980;
- Pasquale Scuotto, nato a Napoli nel 1983;
- Angelo Ildebrante, nato a Napoli nel 1976;
- Giuseppe Longo, nato a Napoli nel 1973.
Nello specifico Mario Ischerio è coinvolto nell’omicidio di Karol Anatolij, ucciso nel 2015 perché provò a sventare una rapina all’interno di un supermercato a Castello di Cisterna. In particolare Ischerio ricoprì, nell’agguato, il ruolo di basista.
