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Comicon, nuovo record e arrivederci al prossimo anno a Napoli

Eroi, maghi, mostri in carne e ossa hanno affollato le vie di Napoli nel weekend del 1 maggio. I cosplayer (ragazzi che incarnano personaggi di fumetti e non solo) avevano una sola direzione: il Comicon alla Mostra d’Oltremare, la più grande fiera di fumetti italiana che ha chiuso l’edizione di quest’anno con un nuovo record.

Comicon

La kermesse rappresenta ad oggi uno dei maggiori eventi sul territorio nazionale, motivo di vanto per la città di Napoli. Sold out con 130.000 visitatori, 200 ospiti, 600 eventi e una tematica attuale per la sua XIX edizione ‘Fumetto e Media‘. La grandiosa adesione e la straordinaria organizzazione messa in piedi è stata un vero spettacolo. Ne è passato di tempo da quando il Comicon era un evento per appassionati di nicchia. Oggi è un riferimento del settore che ospita ogni anno le menti eccelse, linfa di quest’arte. Subito dopo la chiusura, però, sui giornali si è diffusa la voce di una possibile abbandono di Napoli da parte del Comicon, il tutto per i costi ritenuti eccessivi per l’utilizzo della Mostra d’Oltremare.

A quanto apprende VocediNapoli.it, però, gli accordi con la struttura di Fuorigrotta per la prossima edizione sono già fissati. Addirittura c’è un contratto triennale con la Mostra e a breve prenderà il via la programmazione per il prossimo anno, ventennale del Comicon, che si svolgerà certamente ancora in città a cavallo del 1 maggio 2018. Inoltre non c’è assolutamente intenzione, da parte degli organizzatori, di andare via da Napoli. Piuttosto un domani, a contratto scaduto, gli organizzatori potrebbero prendere in considerazione altre location, ma non sarebbe una novità visto che un tempo si svolgeva a Castel Sant’Elmo. Ma che il Comicon lasci Napoli non è assolutamente vero.

Altra cosa potrebbe essere il consolidamento di alcuni spin-off. In particolare dal 2011 c’è stata un’edizione del Comicon a Salerno, poi divenuta evento consolidato che anche il prossimo anno si replicherà. Si potrebbe però allargare l’esperienza a nuove tappe nel resto della penisola. Insomma la kermesse è nata a Napoli da ragazzi napoletani e dopo 20 anni non ha alcuna intenzione di andare via dalla città.

D’altra parte Claudio Curcio, direttore generale dell’evento, ha già più volte in passato sottolineato che la forza del Comicon è proprio la sua sede. E con le stesse parole ha commentato i numeri del 2017: “È stata un’altra edizione entusiasmante che ha coinvolto decine di migliaia di ragazzi arrivati da tutta Italia per godersi quattro giorni di libertà e divertimento in sicurezza, e che hanno visitato le tante mostre, come quella sul tema Fumetto e Web, curata insieme al Magister Roberto Recchioni. Abbiamo contribuito al successo turistico del weekend del 1 maggio a Napoli e ne siamo orgogliosi, con una ricaduta economica sulla città che sarà sicuramente maggiore dei 13 milioni registrati lo scorso anno. Comicon è divertimento ma anche lavoro per quasi 500 giovani che permettono alla nostra macchina organizzativa di funzionare. Chiudiamo questa XIX edizione e ci proiettiamo già al week-end del 1 maggio 2018, un anno che per noi segna il ventesimo anniversario. Per celebrarlo avremo come Magister Lorenzo Mattotti, che è stato ospite della prima edizione nel 1998 e che chiuderà idealmente i nostri primi vent’anni“, rimandando già alla prossima strepitosa edizione ventennale che sarà ancora tutta napoletana.