Due giovani a bordo di uno scooter di grande cilindrata si sono avvicinati ad un’automobile. All’improvviso quello seduto dietro a chi portava il motociclo, ha estratto una pistola e rompendo il finestrino della vettura, ha minacciato il conducente affinché gli consegnasse l’orologio. La vittima, un noto imprenditore della città, dell’aggressione è stata costretta a dare l’oggetto ai due malviventi.

A quel punto è scattato l’inseguimento da parte di una volante della polizia che si è trovata nei paraggi ed aveva risposto alla segnalazione. Dopo un certo tragitto, gli agenti sono riusciti a fermare i due criminali. Tutto è accaduto nella serata di martedì nel centro di Napoli al corso Vittorio Emanuele. La vittima della rapina è l’imprenditore Pasquale Aumenta, leader dell’azienda Italstage nota per aver progettato Nalbero.
I due giovani fermati sono Giuseppe Polverino Jr., 23enne con precedenti penali e attualmente sottoposto alla misura dell’obbligo di Presentazione alla P.G., ed il 20enne Francesco Guasco. Anche quest’ultimo è una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, avendo dei trascorsi per rapina. Al momento del fermo, da parte dei poliziotti, Guasco ha lasciato cadere ai suoi piedi un orologio che è risultato quello rapinato poco prima alla vittima.
Una perquisizione effettuata a casa del Polverino consentiva agli agenti di rinvenire e sequestrare un giubbino che era riconducibile ad un’altra rapina. I due sono stati arrestati e condotti presso la Casa Circondariale di Poggioreale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.