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Addio Gianni Boncompagni, il ricordo commosso di Nino D’Angelo

Aveva 84 anni quando Gianni Boncompagni si è spento nella sua casa di Roma. Il grande creativo e autore della televisione italiana ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo dello spettacolo. L’annuncio della sua morte è stato dato dalle figlie: “Dopo una lunga vita fortunata, circondato dalla famiglia e dagli amici se n’è andato papà, uomo dai molti talenti e padre indimenticabile“.

Ciao Gianni Boncompagni….genio e rivoluzionario della radio e della tv…R.i.p“, queste le parole di Nino D’Angelo pubblicate sulla sua pagina Facebook ufficiale. Il cantante e musicista napoletano definisce come un ‘genio rivoluzionario‘ la figura di Boncompagni autore di trasmissioni indimenticabili e innovative come: Bandiera Gialla, Alto gradimentoPronto Raffaella?, Domenica In, Non è la Rai e Carramba.

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Inoltre Boncompagni ha lanciato tanti artisti che dal percorso televisivo si sono affermati nel panorama anche cinematografico. È il caso di Ambra Angioni la cui carriera è iniziata con il programma Mediaset Non è la Rai‘. In una delle sue ultime interviste, Gianni Boncompagni ha detto della tv: “Oggi guardo molto Sky, Maurizio Crozza su La7, History Channel o i film. Sulla Rai solo L’eredità, forse perché mi sento molto bravo nel dare le risposte. Ma la tv in generale verrà vista sempre meno, anzi nei prossimi dieci anni scadrà. A guardarla ormai sono solo donne anziane semianalfabete, quelle che votano Berlusconi. I ragazzi non sanno neanche cosa sia. La tv di oggi è Internet, con tutto quello che comporta. Sopravviverà per lo sport, che ci sarà sempre“.