Il reparto di Cardiologia riabilitativa dell’ospedale Cardarelli di Napoli è stato chiuso a causa dell’aria irrespirabile che c’era e che ha causato cefalee, irritazioni faringee e problemi congiuntivali agli infermieri presenti al piano.
“Il reparto non ha ricevuto alcuna disposizione di chiusura dai carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità ed abbiamo dimostrato di aver eseguito tutti i tamponi e i rilievi scientifici che scongiurano la tossicità dell’aria in Cardiologia riabilitativa. L’azienda ha dimostrato di aver escluso condizioni di pericolo per la salute di lavoratori e degenti – si legge in una nota firmata da Franco Paradiso, direttore sanitario del Cardarelli, e da Ciro Verdoliva, direttore Generale dell’ospedale – il medico competente dell’azienda, a seguito di indagini specialistiche sui dipendenti che si sono refertati al pronto soccorso, ha consigliato di spostare l’attività in altri ambienti per la soluzione del problema”.
Il provvedimento dovrebbe essere momentaneo, la direzione ha assicurato la ripresa dei lavori nel giro di qualche giorno.