I carabinieri hanno arrestato Gianluca Maio 34enne originario di Villaricca per una serie di reati, commessi tra il 2010 e il 2014. Maio era un truffatore seriale ed era scappato in Colombia diventando di fatto latitante. I carabinieri l’hanno trovato nascosto all’interno di un divano presso l’abitazione della madre. Maio è stato condannato a 16 anni, un mese e 21 giorni di reclusione per truffa, falsità materiale, sostituzione di persona, ricettazione e contraffazione di assegni.
Il 34enne era rimasto rannicchiato per circa due ore all’interno del divano prima che fosse stato trovato dai militari. Al momento dell’arresto Maio non ha opposto resistenza. A costare caro al truffatore, la sua voglia pazza per la pizza di scarole.
La caccia a Maio era iniziata fin dall’aprile scorso, quando la sentenza nei suoi confronti è diventata definitiva. Gli investigatori sono riusciti a scoprire che il 34enne, di ritorno dalla Colobia, era stato in Campania per trascorrere il Natale. Gli inquirenti, monitorando i contatti dei suoi famigliari e conoscenti, hanno intercettato questa frase della madre di Maio: “Sei passato al panificio per prendere la pizza di scarole per Luca?“.
I questo modo i militari sono riusciti a risalire all’appartamento della madre del 34enne, ricostruendo il suo percorso. Maio è considerato un mago delle truffe alle banche, a cui ha portato via centinaia di migliaia di euro grazie all’abilità nel creare matrici di assegni e carte di identità false. In questo modo si intestava assegni a nome di ignari correntisti (successivamente risarciti dalle banche) e lui intascava i contanti negli istituti bancari del nord Italia.
