Il padre vuole vendere la barca e il figlio impazzisce e scatena la sua ira sul genitore. Una rabbia che si tramuta in una vera e propria aggressione nei confronti dell’uomo che è anche anziano avendo 82 anni. La triste vicenda si è verificata a Sorrento, dove è arrivato al pronto soccorso, ricoverato d’urgenza, il papà 82enne. A quel punto è scattato l’accertamento della polizia che ha ricostruito l’intera vicenda.
Gli agenti hanno arrestato il figlio 49enne della vittima dopo aver accertato che il ferimento del padre era avvenuto tra le mura domestiche, a seguito di un’accesa discussione tra i due. Il motivo è assurdo: il papà dell’aggressore ha scatenato la sua furia omicida perché l’uomo di 82 anni aveva deciso di vendere la propria barca.
La violenta lite sarebbe iniziata a tavola, durante la cena a cui era presente anche la madre del 49enne. L’aggressore non ha esitato di colpire più volte il padre con tutto ciò che gli capitava tra le mani con piatti, bottiglie e minacciando di ucciderlo impugnando un coltello da macellaio. La vittima, nonostante perdesse sangue e fosse molto spaventato, è riuscito a scappare di casa e a raggiungere la sua auto, con la quale si è diretto in ospedale.
Anche in questa circostanza, il figlio era riuscito a raggiungerlo mentre era all’interno dell’abitacolo, danneggiando la vettura sia con il lancio di una pietra sul parabrezza, sia scagliando calci e pugni all’intera carrozzeria. Nel frattempo il padre, appena giunto presso l’ospedale, è stato immediatamente ricoverato in prognosi riservata per lesioni gravissime.
Gli agenti hanno rintracciato il figlio violento nell’abitazione paterna arrestandolo, in quanto responsabile di lesioni personali gravissime e minaccia aggravata, sequestrando anche un coltello della lunghezza di 28cm.