Raid in strada ieri sera nei pressi di via Sant’Ignazio di Loyola, nella zona dei Camaldoli, dove un uomo Michele Marchesano, 56 anni, già noto alle forze dell’ordine, è ferito da due sconosciuti a bordo di una moto che lo hanno dapprima avvicinato e poi conseguentemente hanno aperto il fuoco, colpendolo al ginocchio sinistro.
La vittima è il cognato del padrino di Marano, Giuseppe Polverino, in carcere dal 2012. L’episodio è avvenuto nella mattinata di mercoledì. Il 56enne verso ora di pranzo si è recato con mezzi proprio all’ospedale Cardarelli di Napoli: le sue condizioni non sono gravi. Ascoltato dai carabinieri nel tardo pomeriggio, la versione raccontata non convince del tutto gli investigatori.
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Sul luogo indagato dalla vittima, i militari non hanno trovato nessun bossolo né tracce ematiche. Da una prima ricostruzione, la vicenda potrebbe essere connessa ad una sparatoria risalente a una settimana fa, avvenuta a Marano. M.M protagonista dell’accaduto, insieme ad alcune nuove leve della camorra, avrebbe ‘infastidito’ qualcuno della zona. L’uomo, 56 anni, di recente aveva inoltre denunciato ai carabinieri il furto di un mezzo sottratto proprio a Marano e veniva utilizzato per le attività commerciali dell’uomo. Indagano i carabinieri per ricostruire l’accaduto.
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