Si è presentato ubriaco a casa dell’ex moglie e, in preda a un raptus di gelosia, ha ordinato alla donna di consegnare i documenti suoi e della figlia perché non potevano allontanarsi senza il suo consenso.
Al rifiuto si è vendicato picchiando, per l’ennesima volta, la donna e impugnando un coltello da cucina ha iniziato a minacciarla rompendo mobili e suppellettili, noncurante della figlioletta. La donna è riuscita a uscire di casa con la bimba ed ad attirare le attenzioni della Polizia che proprio in quel momento stava transitando in via Chiesa di Polvica.
L’uomo, 31enne ucraino, è stato bloccato dagli agenti mentre era seduto a bordo del letto con ancora il coltello tra le mani. Sotto l’effetto dell’alcool e in preda ad un momento di gelosia ha intimato alla donna di consegnare i documenti della bambina e della stessa, in quanto non avrebbero dovuto allontanarsi senza il suo consenso. La donna è stata refertata con una prognosi di 15giorni, l’uomo è stato condotto nel carcere di Poggioreale.