Durante i normali controlli da parte della polizia gli agenti hanno fermato ad un posto di blocco un’auto. A bordo c’erano due giovani che viaggiavano a velocità sostenuta. I poliziotti per procedere con i consueti accertamenti hanno fatto una scoperta incredibile. Tutto è accaduto grazio allo squillo di un telefono cellulare.
I fatti sono successi nei pressi di Porta Nolana, dove la polizia insospettita dal continuo squillare del cellulare, ha chiesto ad uno dei due giovani di chi fosse il telefono e di rispondere. Notando una certa titubanza da parte dei ragazzi, uno degli agenti ha risposto. Qui si è sviluppata la curiosa vicenda: dall’altra parte dell’apparecchio c’era il vero proprietario dello smartphone che era stato da poco rapinato.
A quel punto i banditi sono stati portati in Questura e una volta identificati, grazie al riconoscimento della vittima, sono stati trasferiti nel carcere di Poggioreale. I due arrestati sono un 19enne di Casoria e un 27enne di Pomigliano d’Arco, accusati del reato di rapina.