Alessandro lunedì sera intorno alle 22.30 stava rientrando a casa quando ha vissuto attimi di profondo terrore nella stazione della metropolitana di Piazza Amedeo.
Si trovava sui binari ad attendere il treno in direzione Pozzuoli quando sulla banchina opposta un gruppetto di giovani ha iniziato a dare fuoco ad alcune carte. Per gioco la babygang ha rotto il vetro ed afferrato l’estintore e ha iniziato a svuotare il tutto su sedili e binari. Alessandro allora è intervenuto e ha chiesto ai ragazzi di smetterla, loro ovviamente indispettiti hanno deciso di ribellarsi, puntando su di lui l’estintore. A quel punto Alessandro è stato ricoperto di polvere e lui è stato costretto a scappare. Nella stazione non era presente nessuno a sorvegliare l’interno e allora l’uomo è uscito per chiamare il 113, senza risposta. Arrabbiato Alessandro infine si è recato al commissariato di San Ferdinando per denunciare l’accaduto ma lo stesso era chiuso. Una voltane allertata alla fine è arrivata e ha riaccompagnato lo sfortunato a casa tutto sporco.
L’ennesimo episodio di violenza che si consuma a Napoli nel circuito dei trasporti dove non vi sono gli adeguati sistemi di sicurezza e vigilanza e dove in serata gli spazi diventano preda di aggressori e babygang.