Si avvicinano al tir che sta prendendo la rampa tra via Marina e Gianturco, lo costringono a rallentare e a fermarsi. Poi in due scendono dall’auto, estraggono le pistole e minacciano i due cinesi all’interno del camion tirandoli brutalmente fuori dalla cabina di guida. Una volta in terra, li trascinano per la strada e li pestano a sangue con il calcio dell’arma. Poi salgono sul tir per andare via con la merce contenuta al suo interno, mentre il terzo complice avvia la macchina con cui erano arrivati gli aggressori.
Proprio in quel momento una vettura della guardia di finanza sbuca dall’ingresso del porto e notando una situazione poco regolare, si mette subito all’inseguimento dei criminali. Gli agenti riescono a fermare gli aggressori e allarmano immediatamente i soccorsi per prestare le prime cure ai cinesi rimasti per terra nel sangue. Ad insospettire le fiamme gialle sono stati i vetri rotti del camion.
I finanzieri hanno arrestato i tre malviventi accusati di rapina e lesioni, mentre i due cinesi sono stati ricoverati in ospedale per i numerosi traumi causati dalla violenta aggressione. L’arma sequestrata ai criminali si è poi rivelata falsa e quindi, per fortuna, non avrebbe potuto fare fuoco.