La famiglia Di Lauro sotto scacco della giustizia. Massimo Porcino 33enne e cognato del ras Vincenzo Di Lauro è stato arrestato dalla polizia dopo che due giovani l’hanno identificato come l’autore di una rapina di cui furono vittime lo scorso mese di marzo. Porcino insieme ad un complice aveva avvicinato e minacciato i ragazzi con un coltello, intimandogli di dargli tutto ciò che avevano.
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Le due giovani vittime della rapina hanno identificato presso la questura di via Medina Porcino come l’autore della rapina, grazie all’aiuto di alcune foto segnaletiche. Insieme al complice, non ancora identificato, il cognato di Di Lauro è accusato anche di lesioni. Il 33enne, secondo gli inquirenti, è vicino anche al clan Sibillo che opera nel centro storico di Napoli. Ma nonostante questo legame e la parentela con l’organizzazione criminale dei Di Lauro, secondo la Polizia, Porcino non sarebbe affiliato a nessun clan. Per ora l’autorità giudiziaria ha disposto per lui gli arresti domiciliari.
